SIMONETTA
Due etimologie e due nomi che, ormai unificati, sono diventati uno l'ebraico Simeone, da shamah = esaudimento e il greco Simone con Simona e Simonetta da simos = camuso, dal naso schiacciato. Simeone è nell'antico Testamento figlio di Giobbe, nel Nuovo, il cugino e discepolo di Gesù (18 febbraio). Altre ricorrenze: 5 gennaio, 3 settembre, 28 ottobre e 23 marzo. Da ricordare, anche se santo non è mai stato, quel popolare Simon Mago che intendendo abbinare gli affari alla religione, cercò di acquistare dagli Apostoli il potere di compiere miracoli, motivo per cui il traffico delle cose dello spirito è da allora detto simonia. Altri celebri personaggi: lo scultore greco Simone di Egina, Simon Boccadoro primo doge di Genova, Simon Bolivar che liberò il Venezuela dagli spagnoli, la scrittrice francese Simone De Beauvoir.
Simone è un individuo pacifico, ponderato, sereno, molto serio; tuttavia, anche se appare colto e studioso, non ama troppo i libri. Nell'amore si dimostra distaccato, imperturbabile. Molto affascinante ma fragile di sentimenti. Il nome sembra indirizzare alla longevità. Al femminile conferisce una personalità immaginativa, sensibile e movimentata; Simona è capricciosa, affascinante, sensuale. Abile, furba non disdegna l'intrigo. Molte pretese, precoce senso di indipendenza, classe e innata eleganza. Simonetta appare invece più disinvolta, spigliata. E' l'eterna ragazzina innamorata dell'amore. Attrazione verso la musica e l'arte. Troverà felicità e soddisfazione nell'educazione dei figli.
Numero 3 per Simone, 7 per Simona, 8 per Simonetta. Giorni favorevoli rispettivamente: giovedì, lunedì, sabato. Colori: blu elettrico, bianco, marrone. Simone preferirà tra i talismani una ghianda, uno zaffiro e una statuetta che ricordi il cigno o il delfino. Perla, opale, un pesciolino o una ranocchia d'argento per Simona. Un orsetto di pelouche, un diaspro bruno e profumo di felce per Simonetta.
S.Simeone 18 febbraio
incerto